Brad Pitt a ‘Note di Cinema’ parla di “World War Z” e del cambiamento del paradigma zombie

Alle 17.30 su Iris andrà in onda ‘Note di Cinema’, appuntamento settimanale dedicato al Grande Schermo e a cura di Anna Praderio del Tg5. Protagonista della puntata di oggi sarà Brad Pitt, che parlerà di ‘World War Z’, kolossal diretto dal regista di ‘Neverland’ e ‘007 Quantum of Solace’ Marc Foster.

Si tratta di un film apocalittico che tende a reinventare le narrazioni legate agli zombie. E perché Brad Pitt vi si è prestato? “Avevo voglia di far divertire i miei bambini con un personaggio di eroe che cerca di salvare il mondo. Gli zombie sono una metafora di alcune paure contemporanee, come l’incubo del contagio collettivo, e della disumanizzazione dei rapporti ma, al di là di questi temi, “World War Z” è prima di tutto un film d’azione, con cui vogliamo sorprendere e divertire il pubblico”.

Ma non si tratta di un ‘disaster movie’ qualsiasi, ci narra l’attore di Hollywood: “Il nostro obiettivo era di creare qualcosa di originale, di non ancora visto sugli schermi. Volevamo unire spettacolo, interrogativi fantascientifici e dubbi del mondo della scienza, con la mitologia antica dei morti viventi”.

Insomma, un film da vedere, in cui gli zombie non sono i classici morti viventi che si muovono lentamente e con un’andatura caraccollante; in questo caso gli zombie sono velocissimi e ipercinetici. Come mai? Andate nelle sale e lo scoprirete.