Risultati Confederations Cup: Brasilazo, Spragnata e BronzItalia

NeymarRisultati Confederations Cup – Questa notte, 1 luglio 2013, il Brasile ha umiliato la Spagna nella finale della Confederations Cup, vincendo 3-0 al Maracanà di Rio de Janeiro. Per i verdeoro si tratta della 4° vittoria in questo particolare torneo pre-Mondiale, letteralmente monopolizzato dai brasiliani negli ultimi 8 anni, con 3 successi di fila (nel 2005 in Germania e nel 2009 in Sudafrica, prima della finale casalinga contro le Furie Rosse, ancora campioni in carica di Europei e Mondiali). L’Italia, eliminata dalla Spagna in semifinale soltanto ai rigori, è invece protagonista del rocambolesco 2-2 contro l’Uruguay, nella finale per il 3° e 4° posto dell’Itaipava Arena Fontenova di Salvador, dove Buffon regala il bronzo parando quasi tutti i rigori della Celeste.

Uruguay – Italia (4-5 d.c.r.): Con 9/23 indisponibili, l’Italia passa quasi subito in vantaggio contro l’Uruguay, con Astori che festeggia il suo 1° goal in Nazionale grazie al goffo intervento di Muslera ed alla traversa colpita da Diamanti direttamente su punizione. Gli azzurri riescono a chiudere il 1° tempo in vantaggio, ma Cavani pareggia subito i conti nella ripresa. Il testa a testa tra il bomber napoletano ed il fantasista bolognese, tuttavia, non è finito: Diamanti segna il momentaneo 2-1 pennellando l’ennesima punizione alle spalle di Muslera, mentre il Matador sigla la personale doppietta con una punizione da 30 metri e la complicità del capitano azzurro. I tempi supplementari non regalano emozioni e così Gigi Buffon trova subito il riscatto, parando i rigori di Forlan, Caceres e Gargano (errore anche di De Sciglio). Per gli Azzurri si tratta del primo podio in questa competizione, mentre La Celeste perde la 10° finalina della sua longeva e gloriosa storia (5 su 13 in Coppa America, 3 su 3 ai Mondiali e 2 su 2 in Confederations Cup).

Brasile – Spagna (3-0): Il nuovo Maracanà può accogliere solo 1/3 dei famosi 200.000 spettatori, ma il calore del pubblico di Rio de Janeiro impietrisce la Roja e Fred trova subito la zampata vincente, dopo soli 100 secondi di gara! Il miracolo di Scolari è riuscito: il Brasile pressa a tutto campo, asfissiando la manovra spagnola. Gli irriconoscibili Campioni del Mondo non riescono nè ad imporre il loro gioco, nè nel tiki-taka, con Julio Cesar praticamente in vacanza. Sul finire del 1° tempo, inoltre, Neymar inventa un’altra delle sue magie ed insacca alle spalle di Casillas il momentaneo 2-0. Mentre tutti si aspettano una reazione delle Furie Rosse, i verdeoro entrano in campo ancora più motivati nella ripresa, con Fred che segna il suo 5° goal in Confederations e sigla il definitivo 3-0 (raggiungendo Torres in vetta alla classifica dei capocannonieri). Il 4-0 avrebbe anche vendicato l’Italia, ma il Brasile ha preferito non infierire sul finale, nonostante Piquè si sia fatto espellere e Sergio Ramos abbia persino fallito un calcio di rigore. Spagna umiliata… Brasile ennacampione del Mondo!

Premi…di consolazioneNeymar, nuovo acquisto del Barcellona, ha anche vinto il premio come migliore giocatore della manifestazione (pallone d’oro della Confederations Cup), ma dovrà riuscire a sfatare un tabù, prima di entrare veramente nella storia della Nazionale più titolata al Mondo. Nelle precedenti 8 edizioni di Confederations Cup, infatti, nessuna squadra è mai riuscita a fare il bis…l’anno dopo ai Mondiali!

photo credit: Jefferson Bernardes via photopin cc