Calciomercato Milan – L’assalto è finalmente partito. Dopo settimane di attesa, volte a capire se ci fosse lo spazio di manovra per imbastire una trattativa, Galliani ha alzato il telefono e ha contattato Pradè, comunicando la disponibilità del Milan a mettere sul piatto 8 milioni cash per strappare Adem Ljajic alla Fiorentina. Un’offerta allettante, almeno sulla carta: il 21enne serbo è sì un talento cristallino, destinato a sbocciare rapidamente dopo i 12 gol della scorsa stagione, ma ha anche il contratto in scadenza a giugno del 2014, dettaglio che tra dodici mesi lo libererebbe gratis e di conseguenza oggi ne abbassa drasticamente la valutazione. Il club gigliato, però, la pensa diversamente.
Vuole restare – Non solo la Fiorentina considera inadeguata la proposta del Milan (“Siamo ancora molto lontani dal valore del giocatore“, ha confermato pochi minuti fa Andrea Della Valle), ma anzi sta progettando un futuro in cui Ljajic sia parte integrante della squadra di Montella. Per riuscire nel proprio intento, ovviamente, la società viola deve trovare il modo di convincere il serbo a prolungare l’accordo in essere: “Stamattina ho chiacchierato con il ragazzo, l’ho trovato abbastanza sereno: mi ha espresso la volontà di rimanere a Firenze, e la cosa mi fa felice – ha spiegato il presidente onorario gigliato – . La prossima settimana i nostri dirigenti incontreranno il suo procuratore“.
Montolivo, mai più – Ljajic vorrebbe un ingaggio di circa 1,8 milioni, la Fiorentina pare orientata a non superare il milione: la differenza c’è ed è significativa, per trovare un punto d’incontro bisognerà sudare. Di certo in casa viola non c’è spazio per un altro caso Montolivo: se il serbo non rinnoverà farà le valigie quest’estate, permettendo ai gigliati di sfruttare economicamente il suo addio. Sullo sfondo di questa situazione di incertezza resta il Milan, pronto ad approfittare di una rottura che oggi, al di là delle parole di Della Valle, resta probabile. La società gigliata sembra disposta a liberare il serbo per una dozzina di milioni, dunque quattro in più di quelli offerti dai rossoneri: Galliani spera di riuscire a chiudere intorno ai 10, ma dovrà fare i conti con l’intransigenza della Fiorentina, società notoriamente poco incline a fare sconti.
