Probabili formazioni Italia-Argentina: riecco Osvaldo, De Rossi arretra

Italia_Argentina_PapaProbabili formazioni Italia-Argentina – Sarà una partita speciale, probabilmente irripetibile, in cui il pallone fungerà esclusivamente da contorno. Italia-Argentina è storicamente una sfida affascinante: stasera lo sarà di più, perché le due Nazionali scenderanno in campo in onore di Papa Francesco, che ieri hanno avuto la fortuna di incontrare in Vaticano. L’obiettivo non sarà quello di mettere minuti nelle gambe per trovare una condizione migliore: la partita dell’Olimpico avrà il sapore della festa, organizzata per rendere omaggio al Santo Padre, che del calcio è un grande appassionato. La pace sarà il tema portante della serata romana: ieri Buffon e Messi hanno regalato al Pontefice un ulivo, che prima della gara verrà piantato simbolicamente allo stadio e la prossima settimana sarà trasferito nei Giardini Vaticani. Fischio d’inizio alle 20.45, arbitro Wolfgang Stark (Ger). Diretta tv su Rai Uno.

ItaliaBarzagli e Balotelli sono rientrati a casa subito dopo l’udienza in Vaticano: il difensore bianconero è alle prese con una fastidiosa tendinopatia, l’attaccante del Milan ha un ginocchio malconcio. Prandelli sfrutterà l’assenza di SuperMario per rilanciare Osvaldo, che fungerà da terminale unico al centro dell’attacco: amichevole o no, il modulo di partenza prevede un centrocampo foltissimo, con Candreva e Giaccherini a supporto dell’italo-argentino. Il ct sembra orientato a lasciar fuori Bonucci, arretrrando De Rossi al centro della difesa accanto a Chiellini: a Florenzi il compito di dare una mano a Pirlo e Marchisio in mezzo al campo. Ecco la probabile formazione (4-3-2-1): Buffon; Maggio, De Rossi, Chiellini, Antonelli; Florenzi, Pirlo, Marchisio; Candreva, Giaccherini; Osvaldo. A disposizione: Sirigu, Marchetti, Bonucci, Astori, Ranocchia, De Silvestri, Aquilani, Montolivo, Verratti, Cerci, Diamanti, El Shaarawy, Insigne, Gilardino. All. Prandelli.

Argentina – Come il collega azzurro, anche Sabella deve rinunciare al suo uomo migliore: nel caso specifico si tratta del migliore di tutti, Leo Messi, messo ko da una contrattura. Il ct argentino si affiderà ad una coppia d’attacco “italiana”, affiancando al nerazzurro Palacio il neo napoletano Higuain. Nel classico 4-4-2, Di Maria partirà da destra con licenza di accentrarsi: in mezzo al campo ci sarà il biancoceleste Biglia, cui saranno affidate le chiavi della regia. Campagnaro si muoverà nell’insolito (per lui) ruolo di terzino destro, costringendo Zabaleta a spostarsi dalla parte opposta: senza l’infortunato Romero, tra i pali ci sarà Andujar, numero uno del Catania. Ecco la probabile formazione (4-4-2): Andujar; Campagnaro, Garay, F. Fernandez, Zabaleta; Di Maria, Biglia, Mascherano, Maxi Rodriguez; Higuain, Palacio. A disposizione: Ustari, Ansaldi, Basanta, Coloccini, Alvarez, A. Fernandez, Banega, Lamela, Lavezzi. All. Sabella.