Parola di Tifoso: Verona, A volte ritornano…

Ci sono voluti undici lunghi anni per rivedere l’Hellas Verona ed i suoi tifosi in serie A. Undici anni di inferno tra serie B e C dove i “Butei” mai hanno fatto mancare alla squadra la loro presenza, goliardica, ed autoironica come in quel canto “quando saremo in serie C due,due, eventualmente noi saremo ancora qui”, presenza talvolta scomoda alle forze dell’ordine che spesso dovevano gestire folle da serie A, su campetti di periferia in lega pro.

A volte ritornano dicevamo, e il ritorno nella massima serie è stato in grande stile, con la clamorosa vittoria per due a uno sul Milan di Balotelli, una “fatal Verona” che in passato al Milan è già costata due scudetti.

La grande vittoria è stata sancita anche dal pubblico sugli spalti che a dispetto dei mass media che avevano portato tutti a pensare che la partita sarebbe stata un “razzismo day” con Balotelli agnello sacrificale, si sono ritrovati al cospetto di una curva, di un pubblico che ha irriso tutti con applausi e con quel coro “Mario, Mario” che ormai passerà alla storia come pietra miliare per un nuovo corso di sfottó tra tifoserie..

Se ne parlato poco di questo atteggiamento dei Butei, di una tifoseria che, come la storia ci insegna, anticipa i tempi, ed è spesso un passo avanti, sapendo fare dell’ironia quel cavallo di Troia che la colloca tra le più innovative e originali tifoserie a livello europeo. A volte ritornano dicevamo, ed a quanto pare l’Hellas Verona è tornato dove meritano di stare i suoi tifosi, in una serie A che oggi piu che mai ha bisogno di loro, per fare notizia, per vendere copie dei giornali sportivi, per scappare da un calcio che si basa sempre più sulle pay tv ed allontana la gente dagli stadi.

A volte ritornano, e speriamo che rimangano, perché questo tifo “old Style” che offrono i Veronesi è quanto di più prezioso ci possa essere dentro uno stadio di calcio!

Bentornati Butei.

A cura di GialloBlù Hellas Style