Ieri sera su Canale 5 è andata in onda la seconda puntata di “Le tre rose di Eva 2”, la fiction con Anna Safroncik e Roberto Farnesi. Lo scorso anno questa serie ha tenuto incollati alla tv davvero tantissimi spettatori, la media di tutti gli episodi è stata circa del 20%, la saga famigliare, i complotti, i dispetti e gli amori sofferti sono stati davvero apprezzati e sono riusciti ad affascinare un pubblico davvero vasto, dai giovani agli anziani. L’esordio di quest’anno non è stato da meno, la prima puntata ha avuto 4,8 milioni di spettatori, un po’ meno dello scorso anno, e la puntata di ieri ha addirittura registrato 4,866.000 telespettatori, vale a dire uno share del 19,68%.
Una cifra non da poco conto se si considera che la concorrenza degli altri canali è molta e si farà sentire, tanto che ieri sera la seconda puntata de “Le tre rose di Eva 2” è stata addirittura superata per un soffio dalle repliche di Montalbano che questa volta con la puntata “La danza del gabbiano” , ha raggiunto uno share del 20,21%. Ma le vicende delle famiglie Manforte e Taviani non mollano e la settimana prossima ci saranno addirittura due puntate, una martedì 17 settembre e un’altra nel classico appuntamento del mercoledì, il 18 settembre. Questa scelta è stata fatta dai vertici Mediaset per contrastare il debutto di Paura di Amare 2 la serie tv con Giorgio Lupano che nella prima stagione ha ottenuto un ottimo ascolto.
A questo punto la domanda è lecita, cosa accadrà nella prossima puntata? Aurora (Anna Safroncik) riesce a reperire un video in cui Amedeo Torre (Mario Cordova) gioca con le piccole Taviani insieme alla loro madre Eva (Barbara De Rossi). La donna si convince dunque che possa essere suo padre che, per altro, non ha mai conosciuto. Decide quindi di mostrare la cassetta alle sorelle Tessa (Giorgia Wurth) e Marzia (Karin Proia). Ma la loro reazione sarà sorprendente. Aurora decide quindi di affrontare Amedeo ma, la sera prima dell’incontro, l’uomo fa una scoperta sconvolgente. Non ci resta che attendere martedì per saperne di più..
