A dipingere il ritratto più rassicurante e affettuoso del Cavaliere è stato il suo ex maggiordomo, Alfredo Pezzotti, che dalle colonne de Il Fatto Quotidiano, ha parlato a lungo del più famoso condannato d’Italia. Partendo dalle sue amicizie con i vertici delle istituzioni: “Berlusconi e Napolitano si sentono spesso, c’è molto rispetto, sono amici – ha svelato Pezzotti – E stima moltissimo anche Enrico Letta, e non solo perché è il nipote del signor Gianni”.
“Hanno trasformato la goliardia in mostruosità”, ha detto Pezzotti riferendosi ai piccati resoconti sulle “cene eleganti” organizzate a casa dell’ex presidente del Consiglio. Del quale ha detto: “E’ troppo buono, e pensa che tutti siano come lui. Sarà che sta bene con tutti: dal genio allo stupido. E’ un tipo da spiaggia e da riviera”. E una persona di incontenibile generosità: “Mi ha aiutato col ‘Palato di Alfredo’, il mio ristorante – ha detto Pezzotti – E poi mi ha regalato la piscina”.
E sul Berlusconi “casalingo”, l’ex maggiordomo non ha lesinato particolari. “Quei due si vogliono bene veramente – ha assicurato riferendosi alla coppia Berlusconi-Pascale – Fanno sempre colazione a letto insieme: fette biscottate e tè per lui, spremuta d’arancia fresca per lei”. E Dudù? “Che carino quel cane, è un batuffolo – si è lasciato andare Pezzotti – Il presidente lo tratta come un figlio, lo fa anche saltare sulle poltrone”.
E poi le “centocinquanta tute di cachemire blu” ad abitazione, le “incursioni in cucina, nel cuore della notte, col suo pigiama bianco”, le “manciate di numeri di telefono“ trovate nelle tasche da svuotare, le indimenticabili “feste nelle dacie di Putin“. E il più inconfessabile dei segreti: “A volte, quando è a tavola e non ha ospiti – ha detto di Berlusconi il suo fido ex maggiordomo – prende le patatine con la mano”.