Dopo diversi giorni dal grande giorno, il matrimonio di Belen e Stefano fa ancora parlare e l’argomento odierno è la polemica di Rossella Brescia sull’invito/non invito. Diversi vip hanno rinunciato a partecipare alle nozze ma una delle mancanze più significative è stata sicuramente quella della ballerina, ex insegnante della scuola di Amici, a poche ore dall’evento secondo i ben informati il no della ballerina era dovuto alla partecipazione che portava solo il nome del compagno Luciano Cannito con un generico “e consorte”. Ma pochi giorni dopo le nozze la stessa Rossella aveva dichiarato, il motivo della usa mancanza era totalmente un altro, vale a dire il ritiro di un premio a Padova.
La Rodriguenz però non ha lasciato cadere l’evento e stanca dei rumors ha spiegato, in un’intervista a Chi, come stanno realmente le cose, spiegando che l’invio era stato fatto a Cannito e consorte perché lei non ha rapporti con la Brescia, non sono amiche, non si vedono, e inoltre la ballerina l’ha sempre criticata e offesa in passato. Inoltre ha aggiunto: “Qui voglio essere chiara, un’altra eviterebbe di rispondere per sembrare superiore. La Brescia non era stata proprio invitata perché sono offesa con lei che mi insulta in continuazione. Abbiamo mandato l’invito a suo marito, Luciano Cannito, ma non sono sua amica e non l’ho mai frequentata. Ha fatto battute infelici e si è arrabbiata perché abbiamo invitato “Cannito e consorte”. Allora le ho fatto mandare un invito personale e ha risposto di avere un impegno”. Se c’è stato un secondo invito a nome suo, perché la ballerina non ha partecipato? Che sia vero l’impegno o più probabilmente non gradiva la compagnia della sposa, tanto quando non era gradita la sua?
Nel frattempo, dopo questo ultimo colpo di scena, Rossella Brescia ha commentato solo: “Mah, io sono basita“. Belen dal canto suo torna alla sua vita, a Italia’s got talent e ovviamente a Santiago, per il quale ultimamente ci sono dei problemi visto che da Social Channel annunciano orgogliosi il marchio Santiago sfruttando così la popolarità del figlio. Mamma e papà non hanno fatto attendere la risposta e su Facebook hanno commentato: “Credo che sfruttare l’immagine ed il nome di mio figlio o di qualsiasi altro bambino per commercializzare dei prodotti e per trarre dei guadagni sia squallido proprio come queste persone che altro non hanno da fare nella loro vita se non quello di vivere alle spalle degli altri!” Periodi di liti per i neo sposini!