Il rampollo degli Agnelli confessa di aver subito da bambino violenza sessuale – Si è sempre parlato molto di Lapo Elkann, gli scandali, le donne, il sesso, la droga, l’immagine, ma questa volta è il rampollo di casa Agnelli che parla di se stesso e lo fa lungamente in un’intervista a Il Fatto Quotidiano, dove si racconta, anche aggiungendo particolari fino ad oggi sconosciuti, chiarisce le sue posizioni politiche e soprattutto si dilunga sulla sua famiglia e sul suo futuro. Ma sicuramente la notizia bomba di questa intervista è stata la confessione a cuore aperto di aver subito una violenza sessuale a 13 anni: “Da quando ho compiuto 13 anni ho vissuto cose dolorose che poi mi hanno creato grosse difficoltà nella vita. Cose capitate a me e ad altri ragazzi. Parlo di abusi fisici. Sessuali. Mi è accaduto. Li ho subiti”.
Lapo ha affermato che arriva un momento in cui per onestà è il caso di dire la verità ed affrontare le cose senza nasconderle, da piccolo il ragazzo ha avuto dei problemi di dislessia e quindi è stato mandato in collegio, dai gesuiti, ed ha vissuto questa situazione davvero come una grande punizione. “Altre persone che hanno vissuto cose simili non sono riuscite ad affrontarle. Il mio migliore amico, che era in collegio con me per quasi 10 anni e ha vissuto quello che ho vissuto io, si è ammazzato un anno e mezzo fa. Sto pensando a una fondazione. Voglio aiutare chi ha passato quello che ho passato io. Parlare è giusto, ma facendo qualcosa di utile, di positivo” ha aggiunto. Una confessione che dovrebbe servire a tutti coloro che hanno vissuto o vivono queste violenze. Il periodo “incriminato” è quello in cui Elkann, nato a New York e cresciuto con la famiglia in giro per il mondo, viveva in Francia.
Ovviamente le dichiarazioni sono state così scandalose da far scaturire commenti non solo dalla tv e dai giornali, ma anche dai gesuiti che hanno fatto sapere: “Nessuno dei sei collegi dei gesuiti in Italia lo ha mai avuto come alunno e la scuola alla quale Lapo si riferisce, un istituto nella regione dell’Alta Savoia, non è un collegio di gesuiti. Forse in quel collegio lavorava un singolo gesuita pedofilo: noi non ne abbiamo mai conosciuti, ma ce ne saranno stati, come in varie altre realtà ecclesiali”. Nel frattempo il web ha cominciato ad ironizzare sulle dichiarazione di Lapo e molti vip, tra cui Francesco Facchinetti, hanno difeso Elkann. Proprio quest’ultimo ha scritto su Facebook: “Le battute sugli abusi subiti da Lapo, che leggo su tutti i social network, ci danno la giusta proporzione di quanti deficienti ci siano in giro. CHE PENA!”.
