Un democratico, un pentastellato e una giacca: sono questi gli ingredienti dell’ultimo caso politico che ha sbancato sulla Rete. Protagonisti il deputato del Pd, Pippo Civati, e il “collega” del M5S, Riccardo Fraccaro, ospiti due giorni fa della trasmissione televisiva “Coffe break”.
Seduti su due comode poltrone poste l’una accanto all’altra, i due hanno battibeccato praticamente su tutto. E quando il democratico “dissidente”, nel suo argomentare, ha sfiorato il braccio di Fraccaro, il deputato del M5S ha passato la mano sulla manica della giacca toccata da Civati, mandando in tilt il Web. Tra i più indignati, il deputato del Pd, Federico Gelli: “Fraccaro ha offeso Civati, allineandosi in maniera becera all’obbligo dell’insulto imposto dal blog di Beppe Grillo nei confronti di chiunque non la pensi come loro – ha commentato il democratico – I telespettatori hanno assistito alla replica della scenetta penosa di Silvio Berlusconi con Marco Travaglio“.
Di più: il membro dell’Assemblea nazionale del Pd, Paolo Cosseddu, ha pubblicato sul suo account youtube il video della discordia intitolandolo “La maleducazione di Fraccaro”. Ne è scaturito un diluvio di commenti, con un dibattito più che acceso tra “colpevolisti” e “innocentisti” destinato a rimanere insoluto. E se Pippo Civati, solitamente assai attivo sulla Rete, ha preferito (almeno per ora) soprassedere sul presunto “incidente”, a intervenire è stato, invece, il deputato a 5 Stelle.
“Durante la trasmissione Coffee Break, Civati mi ha toccato il braccio – ha ricostruito Fraccaro su facebook – Dopo diversi secondi, ho osato strofinarmi la giacca con la mano. E giù vittimismo e sdegno, soprattutto dai piddini: una reazione imbronciata che neanche Renzi quando gli tolgono il pallone. Basta un titolo dell’Espresso sul video incriminato – ha rincarato il pentastellato – e parte in automatico la reazione pavloviana della sinistra autocommiserante”.
