Inter-Lazio 4-1, Europa sempre più vicina nel giorno del saluto a capitan Zanetti

zanettiJavier Zanetti non poteva chiedere di meglio ieri: dopo la sconfitta nel derby con i cugini del Milan, tutta la squadra ha reagito alla grande dimostrando come l’Europa League è diventata un’obiettivo che non si deve perdere. Gli uomini di Mazzarri hanno sconfitto la Lazio di Eddy Reja 4 a 1. Rodrigo Palacio con una doppietta, Mauro Icardi ed Hernanes hanno ribaltato il risultato dopo che Biava aveva segnato il goal dello 0-1 a freddo nei primi minuti.

La squadra di Mazzarri ha ritrovato equilibri e misure e ha affondato la Lazio nel suo punto più debole, il reparto arretrato. L’uomo in più oggi è stato Mateo Kovacic, oramai pronto a caricarsi la squadra sulle spalle a partite dalla prossima stagione, dimostrando di avere  qualità tecnica e personalità acquisita.

La festa neroazzurra non è stata soltanto la vittoria calcistica ma è stata anche la festa di addio al calcio giocato di Javier Zanetti, il quale dalla prossima stagione non vestirà più i panni di calciatore ma bensì quelli di dirigente dell’Inter. San Siro al 52′ esplode in un boato: non un boato di festeggiamenti per un goal ma bensì per il tributo doveroso al capitano Javier Zanetti. Poi è stata la volta anche di Diego Milito, che ha vissuto una stagione rovinata da numerosi infortuni e ripetute panchine. El Principe lascerà l’Inter a fine stagione ma continuerà a giocare.

Ad ogni modo, ieri l’Inter ha vinto la partita, ha blindato la qualificazione alla prossima Europa League e ha reso un omaggio meraviglioso ad un capitano che ha combattuto mille battaglie e ha concluso una carriera straordinaria. Adesso la sua esperienza sarà al servizio del club di Thohir.