Decenni di onorata carriera hanno permesso al comico genovese di rispondere con un sorriso alla debacle delle Europee. All’indomani delle elezioni che hanno segnato la “sconfitta” del M5S (limitatamente al confronto col Pd), Beppe Grillo ha scelto di consegnare un messaggio tanto stringato quanto – a nostro giudizio – convincente agli elettori, lontano anni luce dai toni rancorosi che i suoi detrattori gli contestano con insistenza.
“Abbiamo perso. Non è una sconfitta, siamo andati oltre la sconfitta“, ha ammesso il “megafono” del M5S, che ha però subito silenziato il coro di rumors su un suo imminente ritiro dalla scena politica. “Non scoraggiatevi – ha mandato a dire il blogger ai supporter del Movimento – Vedo messaggi: ‘Cosa facciamo? Andiamo avanti?’ Certo che andiamo avanti. Siamo la prima forza di opposizione – ha evidenziato Grillo – faremo opposizione sempre di più, sempre meglio e cercheremo di rallentare il dissanguamento e lo spolpamento di questo Paese”.
E dopo aver scaricato la “colpa” di quanto accaduto sui “pensionati che forse non hanno voglia di cambiare e di pensare un po’ ai loro nipoti e ai loro figli”, il “megafono” dei pentastellati ha stemperato in un sorriso autoironico l’amarezza del dopo voto. “Ora Casaleggio è in analisi per capire perché si è messo il cappellino e poi tutti insieme vedremo che cosa fare – ha annunciato il comico genovese – State tranquilli, dai, vin… vinciam… Vincono loro. Vincono loro, ma è meraviglioso lo stesso. Intanto io – ha concluso serafico Grillo – mi prendo un Maalox (per combattere la gastrite del day after, ndr), non si sa mai”.