Italia-Uruguay 0-1: la Celeste vince, Prandelli si licenzia

Risultato Italia-Uruguay – La Celeste vince per 1-0 grazie al goal di testa di Diego Godin all’80° minuto: l’Italia è fuori da Brasile 2014, eliminata dal Mondiale dei Mondiali nel peggiore dei modi, senza neppure superare il girone! Non accadeva da 50 anni che gli Azzurri si fermassero alla prima fase per due Mondiali di seguito (nel 1962 in Cile e nel 1966 in Inghilterra) e sembrano ormai lontani i giorni dell’estate tedesca del 2006, dopo la delusione sudafricana (eliminati senza vittorie nel girone di Slovacchia, Paraguay e Nuova Zelanda) e la fresca scottatura brasiliana (terzi alle spalle di due Nazioni – Uruguay e Costa Rica – che insieme hanno meno abitanti della sola Lombardia)! bALOTELLI piange

La cronaca – Il “vantaggio” di poter giocare per due risultati su tre si dimostra subito un handicap per una squadra già tradizionalmente passiva come la nostra. Nel primo tempo da segnalare solo una rocambolesca azione dell’Uruguay ed una velleitaria punizione di Pirlo da oltre 30 metri, che purtroppo risulterà l’unico tiro in porta dell’Italia in tutta la partita! La ripresa inizia con la sostituzione dello squalificato Balotelli (entra Parolo) e con il primo, brutto presagio: Rodriguez sfiora infatti il goal con una diagonale di poco a lato. Subito dopo si fa vivo Suarez, che vince un rimpallo ma spara su Buffon da distanza ravvicinata. Quindi l’episodio che cambia la gara: Marchisio entra a gamba tesa su Rios e viene direttamente espulso dall’arbitro messicano Marco Rodriguez, che era ad un passo. L’Italia si chiude tutta in difesa, entrano Cassano e Thiago Motta per gli acciaccati Immobile e Verratti, ma l’ennesima distrazione su calci piazzati ci costa la figuraccia. Diego Godin, che aveva fatto sognare i tifosi dell’Atletico sia nella “finale” di Liga (vinta) che in quella di Champions (persa), si conferma nuovamente specialista dei goal storici ed approfitta del calcio d’angolo per castigare l’intera Italia. Inutile ogni “sforzo” finale: l’Italia, senza punte, esce a testa bassa…con 0 reti segnate negli ultimi 200 minuti!

La critica – La pressione mediatica ha “costretto” Prandelli a sconfessare le sue idee, schierando titolare il capocannoniere della Serie A in un 3-5-2 chiamato a furor di popolo. Immobile ha però deluso tutte le aspettative, così come Balotelli, capace soltanto di farsi ammonire inutilmente pur sapendo di essere diffidato. Insigne, da tutti dato in forma nel ritiro brasiliano, non è mai sceso in campo, mentre Giuseppe Rossi, che avrebbe davvero potuto far comodo, non si è mai mosso dal divano! Il primo tempo ci aveva sinceramente illuso che l’Uruguay non avesse fatto bene i conti con la classifica, ma nella ripresa abbiamo concesso tutto il campo alla Celeste, con l’uscita della seconda punta che si è rivelata un vero e proprio suicidio tattico. Prandelli credeva di uscire dallo stadio Das Dunas di Natal con lo 0-0 ed ha letteralmente sprecato l’ultimo cambio inserendo un improbabile Thiago Motta.

prandelliLa satira – Le dichiarazioni del c.t. della Nazionale a fine partita hanno del ridicolo, anche se in realtà c’è poco da ridere. Cesare Prandelli, che guadagnerà 1,6 milioni di euro per i prossimi 2 anni, si è infatti lavato le mani con un “ovviamente mi assumo tutte le responsabilità del progetto tecnico” di Lippiana conoscenza, per poi perdersi in scuse come “abbiamo perso contro un grande Uruguay, che ha i due migliori attaccanti al Mondo“, oppure “siamo l’unica Nazionale ad aver giocato a Manaus e poi due volte alle 13:00” e ancora “l’arbitro non ha visto un morso di Suarez su Chiellini” o “l’arbitro non può cambiare una partita così“. La decisione dell’arbitro è stata forse troppo severa, ma non è certo colpa sua se la nostra Nazionale non ha mai espresso un gioco convincente, se non ha mai entusiasmato, se è stata eliminata senza orgoglio, nuovamente.

Aggiornamento: Prandelli ha appena rassegnato le dimissioni! A ruota si dimette anche Giancarlo Abete, presidente della FIGC!

photo credit: calciostreaming via photopin cc
photo credit: calciostreaming via photopin cc