Il nuovo album di Gianluca Grignani “A volte esagero“, in uscita a settembre è stato registrato tra l’Air Studios di Londra e il Forward Studio di Roma, dopo ben due anni di lavoro e dopo tre anni da ‘Natura umana’. Nel nuovo disco che contiene dieci nuove canzoni pop-rock, Grignani afferma: “Racconto me stesso e la realtà che ci circonda. “Nelle mie canzoni parlo di come un essere umano si può sentire, nel bene e nel male, shakerato in una società che non è quella che ci aspettavamo o che vorremmo”.”Scrivo storie e spero, da giullare quale sono, che possano fare piangere, ridere, pensare, ma soprattutto sognare, magari qualcosa di impossibile”.
Nell’album prodotto e arrangiato dallo stesso Grignani e Adriano Pennino, il cantautore milanese parla dei suoi aspetti più privati, delle sue debolezze, della droga, dell’amore e gli affetti, alternando così brani malinconici a brani carichi di speranza.
L’artista dichiara: “così racconto me stesso e la realtà che ci circonda”, “c’è più gente al mondo che subisce, di quella che decide. Mi sento parte di questa moltitudine ma sono anche un individuo con la mia personalità, diversa per ciascuno di noi: ecco, io lo scrivo nelle mie canzoni, di come un essere umano si può sentire, nel bene e nel male, shakerato in una società che, spesso, non è quella che ci aspettavamo o che vorremmo. “Scrivo le vostre e le mie storie e spero, da giullare quale sono, che possano farvi piangere, ridere, pensare, ma soprattutto sognare, magari qualcosa che ritenete impossibile”, “tutto questo per me è condividere e illudermi che qualcuno mi ascolti”.
