La Calluna vulgaris è un arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Ericaceae. Fa parte del genere ‘calluna’, conosciuto anche come grecchia, brentolo o brugo. Il nome calluna deriva dal greco e significa pulire: per questo un tempo veniva usata per fare le scope. Si tratta di una pianta molto ramificata avente fiori a gappoli rosei e foglie aghiformi, che cresce nei suoli silicei, nelle pinete e nei boschi del nord del Paese.
La Calluna vulgaris possiede numerosi benefici per la salute, infatti è molto usato nella fitoterapia, ed a tali scopi le parti della pianta che si utilizzano sono: la pianta intera ed i fiori. I principi attivi che caratterizzano la pianta sono: tannini, sostenze amare, arbutoside, proantocianidoli, eucaliptolo, acido fumarico, olii essenziali, ericina e falvonoidi. I suoi apici fiorali vengono usati per la loro proprietà astringente, diuretica e sedativa, mentre in fitoterapia sempre dalle sommità fiorite si ricava una tintura madre utile curare i calcoli urinari.
In cucina il brugo può essere lavorato per ottenere un miele molto scuro e gelatinoso. Inoltre la varietà di brugo nano viene molto utilizzata come una pianta ornamentale, ma va coltivata in suoli ben drenati e acidi.
I 12 usi della Calluna vulgaris sono:
– cura i disturbi delle vie urinarie,come per esempio le cisti e le leucoree
– ottimo rimedio contro la diarrea
– azione antireumatica
– antidoto contro i morsi e le punture di animali velenosi
– diuretico
– antisettico
– proprietà disintossicanti
– azione astringente
– ottimo antiinfìammatorio
– cura le infezioni delle mucose della bocca
– proprietà antispasmodiche
– proprietà antiflogistiche
– cura la gotta, le macchie di rosse e le nevralgie reumatiche