Napoleone ritorna nel cortile del Palazzo di Brera

fotohome7Dopo l’intervento di restauro effettuato sul Napolene di Antonio Canova, per volontà del dott. Daniele Pescarmona, la celebre statua ritorna la centro del cortile del Palazzo di Brera. L’operazione di recupero è stata possibile grazie al contributo della Bank of America Merrill Lynch, che sostiene le istituzioni no profit nell’opera di conservazione delle più significative opere del nostro patrimonio culturale e di tutta la storia dell’arte.

Il restauro, iniziato il 30 settembre 2013, è durato circa un anno ed ha interessato il bronzo e il basamento della stautua. La statua di Napolenone infatti aveva subito diversi danneggiamenti causati dagli agenti e dall’inquinamento atmosferico, provocando la caduta di frammenti del collarino in marmo.

La statu,a commissionata nel 1807 da Eugenio di Beauharnais, allora Vicerè del Regno d’Italia, reca sul piedistallo l’iscrizione: “FR. RIGHETTI. ET. ALOYS. FIL. FEC. ROM. 1811” , che sono i fonditori romani che misero in atto il modello bronzeo della versione marmorea di quella di Canova, oggi esposta alla Aspley House di Londra. La statua in bronzo di Napoleone dopo la sua sconfitta fu abbandonata nei depositi del palazzo di Brera per poi trovare collocazione verso il 1859 nel cortile principale di Brera, su di un basamento temporaneo poi sostituito con quello attuale in granito e in marmo di Carrara ideato da Luigi Bisi.