La storia di Turi Vaccaro– L’attivista No Muos e pacifista Turi Vaccaro torna a far parlare di sé, dopo che già si era fatto notare per essere stato fermato nell’ Aprile e nel Luglio 2013 prima per essersi arrampicato su una delle antenne della base Muos e in seguito per aver provato a fermare la cerimonia commemorativa dello sbarco alleato del Luglio 1943.
Ritornato da poco più di un mese a Niscemi, Vaccaro ha deciso di riprendere la sua lotta pacifica contro il Muos : così ieri si è introdotto nella base posizionata nella contrada Ulmo e dopo è entrato in una casetta. Dapprima i soldati Usa non sono intervenuti ma in seguito lo hanno ammanettato ed è stato portato al carcere di Niscemi. Prima di entrare nella casetta Vaccaro aveva piantato delle palle di argilla con dentro semi e piante di fico e vite, da dedicare al profeta Michea e che per l’attivista erano piante della pace.
Il commissario Presti – riportano alcune fonti sul web – ha detto che Vaccaro è stato arrestato in quanto è stato trovato a danneggiare con un masso delle centraline elettriche, anche se il video di Antenna 46 mostra come l’attivista sia stato arrestato da soldati americani e successivamente arriva una macchina della polizia. Solo in serata si è deciso di concedere all’attivista i domiciliari nella sede No Muos di Niscemi.