Il 2014 si congeda all’insegna della sfiducia. Stando ai dati rilevati dall’Istat, l’indice di fiducia dei consumatori (calcolato su una base 2005=100), nel mese di dicembre, è sceso ulteriormente fermandosi a 99,7 (era 100,2 a novembre).
Una flessione che ha interessato sia la componente economica, il cui indice è passato da 103,9 del mese scorso a 103,2 di dicembre, sia la componente personale, il cui indice è passato da 99,1 di novembre a 98 del mese in corso.
E scarsa fiducia, gli italiani interpellati dall’Istat, hanno tradito anche nei confronti del clima corrente, come documenta il passaggio da 99 dell’indice di novembre all’attuale 97,2. Mentre un po’ più speranzosi si sono rivelati sul clima futuro: l’indice di fiducia attestato dall’istituto di statistica è, infatti, aumentato a dicembre (seppur di pochissimo), passando da 101,7 del mese scorso a 101,8.
Ma ci si fa poche illusioni sulla situazione economica del Paese. Stando al rilevamento dell’Istat, i saldi dei giudizi e delle attese sul futuro economico dell’Italia sono peggiorati entrambi, passando rispettivamente dai -105 e -13 registrati a novembre agli attuali -108 e -15. Quanto alla tendenza della disoccupazione, il saldo è sceso a 48 da 53 del mese scorso.
Qualche pallida speranza, gli italiani sembrano riporre, invece, sulla famiglia. I giudizi sulla situazione economica delle famiglie sono, infatti, in lieve miglioramento (si è passati dal -57 di novembre al -56 di dicembre), ma per le attese il discorso è diverso, come testimoniato dal saldo in discesa (da -16 del mese scorso a -19 di quello in corso).
Ancora: i giudizi sui bilanci familiari sono migliorati (da -18 a -17), ma non il saldo relativo all’opportunità di risparmiare che è, invece, diminuito (da 115 a 114). Così come il saldo sull’opportunità di acquistare beni durevoli (passato da -79 di novembre a -89 di dicembre).
A livello territoriali, infine, il tasso di fiducia si è fatto più forte tra i consumatori del Nord-Ovest, mentre è diminuito nel Nord-Est e nel Centro. E il Mezzogiorno? Il clima di fiducia rilevato dal’Istat nell’area più disagiata del Paese è risultato stazionario.