Milano – L’Expo 2015 ha avuto inizio questa mattina e durerà fino al 31 ottobre prossimo. L’inaugurazione è stata aperta dal premier Matteo Renzi: “L’Italia s’è desta, siam pronti alla vita , oggi inizia il domani dell’Italia”.
E ancora: “Non ci credevano in tanti, ma grazie al sudore dei lavoratori e delle lavoratrici è realtà. Non è ancora scommessa vinta, abbiamo sei mesi per vincerla. Con l’Esposizione è come se l’Italia abbracciasse il mondo, anche se ora non è facile con il Mediterraneo diventato un cimitero, con tutti i problemi in Africa, nei Balcani e nell’Oriente dell’Europa. Il tempo che stiamo vivendo è il tempo delle opportunità. Siamo un grande Paese, abbiamo una grande forza, un grande ruolo. Basta piangersi addosso, come vorrebbero i professionisti del non ce la farete mai. Cari signori professionisti, stamattina avete la vostra risposta”.
Molte le presenze istituzionali, dall’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a Prodi, da D’Alema a Del Rio.
Mattarella: Sia punto di svolta – “L’Expo sia un punto di svolta, nutrire gli abitanti della Terra è una questione cruciale”. A dirlo è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, augurandosi che il diritto al cibo sia riconosciuto nella Carta dell’Onu. “L’Expo sia un punto di svolta nella gestione dei maggiori eventi nazionali, ricordando che “la corruzione è infezione che può distruggere il corpo di una società. Non ho mai avuto dubbi sulla capacità dell’Italia di ripartire, e i segni di vitalità sono già visibili alla partenza dell’Expo. Resto convinto, però, che il motore della fiducia si alimenti soprattutto con la qualità, con valori autentici, con la visione del futuro, con la solidarietà che interagisce con le dinamiche economiche”, ha poi concluso il Capo dello Stato.
Pisapia: Venite all’Expo – A fianco di Renzi c’era il sindaco di Milano, Pisapia, che ha rinnovato gli inviti a partecipare all’expo: “Milano e l’Italia vi stupiranno. Ce l’abbiamo fatta, Milano si sveglia oggi con uno straordinario Primo Maggio. Non è più accettabile che 800 milioni di persone nel mondo soffrano la fame mentre altre soffrono di obesità, non è più accettabile un mondo in cui foreste e mari sono sfruttati in maniera indiscriminata: è questo il messaggio che deve partire da Milano”.
Il messaggio del Papa – Il Pontefice ha inviato un messaggio all’apertura dell’Expo, augurandosi “che nessun pane sia frutto di un lavoro indegno dell’uomo. Cerchiamo di non sprecare quest’occasione, ma di valorizzarla pienamente”.