Pensioni, Padoan: In settimana pronto il decreto. Rimborsi per fasce di reddito

08/03/2014 Roma, il governo presenta il Documento di Economia e Finanza. Nella foto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan
08/03/2014 Roma, il governo presenta il Documento di Economia e Finanza. Nella foto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan

Roma – Dopo la sentenza della Consulta, che ha di fatto bocciato il provvedimento del governo Monti sul blocco degli adeguamenti pensionistici, il governo è alla ricerca dei fondi necessari a coprire i rimborsi e il buco nelle casse dell’inps che potrebbe arrivare a 19 miliardi di euro.
Il Ministro Padoan ha assicurato che in settimana il governo varerà un decreto ad hoc, e probabilmente i rimborsi degli arretrati saranno parziali e per fascia di reddito.
Lo faremo in modo parziale e selettivo. Progressività e temporaneità, come dice la Corte Costituzionale, vuol dire evidentemente che sono le pensioni più basse che devono essere protette più di quelle alte”, ha assicurato Padoan, “in settimana vareremo il decreto sulle pensioni”.
E ancora: “Il principio che ci sta guidando nel determinare un metodo che permetta di restituire una parte dell’indicizzazione si basa su un criterio di gradualità. Quindi tenendo conto delle fasce di reddito sia in termini di arretrati sia di trattamenti futuri. Ma allo stesso tempo occorre mantenere sostanzialmente intatta la struttura del Def”.

Ue attende il decreto – Anche l’Europa attende il decreto del governo sulle pensioni, il rischio è che il nostro paese non possa soddisfare i parametri di finanza pubblica, primo dei quali il rapporto deficit-pil a 3%.
E’ lo stesso Padoan a rassicurare l’Europa: “L’’Italia rispetterà il programma finanziario indicato nel Def, a cominciare dal deficit, che nel 2015 sarà al 2,6% come indicato nel quadro programmatico”.