Ddl scuola, la Camera dice sì all’articolo 1. 243 i voti a favore

renzi-gianniniRoma – Questa mattina la Camera ha dato il via libera all’articolo 1 del disegno di legge sulla scuola con 243 sì, un astenuto a 107 voti contrari.
L’articolo della riforma riguarda la maggiore autonomia delle scuole sulle ore da dedicare alle materie e una maggiore flessibilità degli orari.
Esulta su twitter il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini: “Approvato articolo 1 #labuonascuola finalmente si potrà dare piena attuazione all’autonomia”.
Questa mattina su radio Uno, Matteo Renzi è tornato sulla riforma, in particolar modo sull’assunzione dei precari del mondo della scuola: “In passato si è giocato troppo sulla pelle dei precari della scuola. Quelli delle Gae noi li assumiamo. Quelli che hanno fatto i corsi abilità ti dicono che vogliono entrare. Per queste persone noi pensiamo a una forma congressuale. Ci saranno centosessantamila assunzioni tra questo e il prossimo anno: è una cifra enorme. Per gli altri precari non ci può essere altra procedura che quella concorsuale. Prendo un impegno per il futuro: si entrerà solo per concorso”.
E ancora: “Non valutare e trattare tutti gli insegnanti allo stesso modo per me è un errore”, ha aggiunto il premier, “gli stipendi non si toccano, ma se ci sono soldi in più devono andare a chi lo merita”.
Sui tempi di approvazione della riforma, Renzi ha spiegato: “Siamo partiti con l’ascolto da settembre, vogliamo rinviare ancora, sprecare il tempo? Il Parlamento è sovrano, questa non è la legge elettorale e io non dico prendere o lasciare, mi sta a cuore ragionare sul futuro dei figli”.