Esonda il Rio Siligheddu nel centro della città di Olbia, alluvione in atto, il sindaco Gianni Giovanelli invita la popolazione a non uscire di casa

Le previsioni meteo erano state chiare, la Protezione Civile inoltre aveva emesso l’allerta rossa, il grado massimo per via di possibili pesanti situazioni di criticità e così è stato: la città di Olbia subisce l’esondazione del Rio Grande e finisce sott’acqua. Centinaia le abitazioni invase dal fango, molte le strade ed i ponti chiusi al traffico. Il sindaco Gianni Giovanelli ha inoltre consigliato alla popolazione di non uscire di casa per favorire i servizi addetti nelle operazioni di messa in sicurezza della zona colpita dall’alluvione di oggi Giovedì 1 Ottobre 2015.
La fase di maltempo in atto è l’ennesima dopo la caldissima estate che ci siamo lasciati alle spalle: la presenza di un anticiclone per tante settimane di fila ha fatto si che nei nostri mari si accumulassero importanti quantità di energia e calore. La fase di maltempo ha causato non pochi disagi anche su Sicilia orientale e sulla Sardegna meridionale. A Capoterra ieri si è sfiorata un’altra alluvione, fortunatamente le precipitazioni sono diminuite sensibilmente quando il livello dei fiumi si stava alzando, nella notte invece è stato il turno del catanese, con accumuli superiori ai 300 millimetri a Nord della città di Catania e nei pressi di Acireale.
Il maltempo si sta spostando più a Nord, con temporali che in questo momento stanno colpendo Toscana, Lazio e Campania, ma le piogge e l’instabilità ci terranno compagnia almeno fino alla giornata di Lunedì 5 Ottobre.