Dopo lo scandalo Volkswagen sono stati eseguiti controlli a tappeto in quasi tutti i paesi europei, in Italia le auto truccate sono ben 648.000
Si allarga a dismisura l’evento che ha portato allo scandalo della Volkswagen in Germania: molti dei paesi dell’Unione Europea stanno iniziando a fare controlli a tappeto sulle autovetture vendute entro i propri confini, e tra questi c’è l’Italia che, proprio in questi giorni, ha annunciato il primo bilancio parziale delle auto “truccate” dalle case madri per fa passare i controlli anti inquinamento.
Nel nostro Paese sarebbero oltre 648.000 le auto incriminate facente parte del gruppo Volkswagen, per l’esattezza sono stati individuati ben 649.458 veicoli appartenenti a Volkswagen, Audi, Seat, Skoda e veicoli commerciali Volkswagen. Della casa madre, la Volkswagen appunto, i veicoli coinvolti sarebbero 361.432, mentre le Audi sarebbero poco meno di 200.000. Le auto con i motori “truccati” sarebbero quelle dotate di motori Diesel Euro 5 di tipo EA189. Da Volkswagen Group Italia si fa sapere che tutti i clienti in possesso di auto con motore non a norma saranno ben presto contattati e richiamati per eseguire l’intervento di manutenzione. Grazie al numero di telaio tutti i concessionari d’auto saranno in grado di individuare i modelli con il motore non a norma e richiamare i proprietari. Per gli amanti del calcio la notizia dello scandalo Volkswagen significa anche Wolfsburg: i vice campioni di Germania potrebbero andare incontro ad un netto ridimensionamento e cedere così molti dei propri gioielli di casa come Rodriguez, Dost, Caliguri e Dante.