
In questo momento sull’Italia è in atto una forte perturbazione, la numero Cinque del mese di Ottobre. Si tratta di una fase perturbata decisamente intensa e destinata ad essere duratura su gran parte dell’Italia. Attualmente sono segnalate forti piogge e precipitazioni abbondanti su Lazio, Abruzzo, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. Principalmente sono tre le zone dove le precipitazioni sono molto alte e potrebbero causare dei disagi: alta Toscana, Ciociaria ed Abruzzo meridionale e Friuli-Venezia Giulia centro-orientale.
Su queste tre zone ci sono i maggiori effetti del forte flusso umido perturbato proveniente dai quadranti meridionali (dal Nord Africa) che scontrandosi con i monti e le colline crea nubi ad alto sviluppo verticale e piogge persistenti (chiamato effetto stau). La Protezione Civile ha emanato un’allerta arancione per Toscana, Lazio e Campania, per le zone centro-orientali del Lazio l’allerta è addirittura rossa e molti comuni hanno adottato misure di sicurezza come la chiusura dell’attività scolastica per possibili criticità meteorologiche.
Nel tardo pomeriggio e nella sera inizierà a piovere anche a Roma e a Napoli: sul capoluogo partenopeo sono attese precipitazioni abbondanti, così come sul resto della Campania. La perturbazione proseguirà i suoi effetti fino a Venerdì 16 Ottobre, giorno nel quale arriveranno venti freddi e secchi da Nord che causeranno un tracollo delle temperature.