“HELP”: il sistema globale tutto italiano per segnalare cataclismi in tempo reale

Mapnews39236pare i terremoti, gli incendi e le precipitazioni atmosferiche di grande entità, in tutto il mondo e in tempo reale, agevolando l’intervento coordinato dei soccorsi”, questo si prefissa “Help”, il programma messo a punto dall’irpino Dimitri Dello Buono, responsabile del laboratorio geoSDI dell’Istituto di metodologie per l’analisi ambientale (Imaa) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).

“Help” – scelto dalla Nasa per essere impiegato nelle operazioni di monitoraggio del territorio – ha spiegato il professionista “è l’evoluzione naturale del CIS, il sistema informativo territoriale. Un progetto di mappatura dei dati molto complesso e accurato, destinato agli scienziati, che noi vogliamo rendere facilmente fruibile per il maggior numero di persone”.

Per ora è un prototipo usato per la gestione dei post bombardamenti in Palestina – ha aggiunto Dello Buono – ma ad Agosto lo abbiamo presentato in assemblea plenaria alle Nazioni Unite e contiamo di farlo funzionare al livello globale”.

In sostanza il programma consente di mappare le aree più a rischio del pianeta analizzando svariati fattori come l’entità o la natura del cataclisma”, e fornisce un quadro estremamente attendibile della pericolosità e dell’incidenza del cataclisma che si va ad affrontare”.

Ogni singolo evento viene rilevato automaticamente dal sistema che emana un alert e, attraverso l’analisi delle immagini geospaziali, aggancia i satelliti della Nasa e di altri gestori, restituendo informazioni quali la densità di popolazione dell’area colpita, le condizioni meteorologiche, la temperatura o la cronologia degli eventi naturali trascorsi.

Anche la gente comune potrà fare la sua parte: utilizzando una app dedicata potrà aggiungere ulteriori informazioni, foto e video, che saranno lanciati sui social network “per avere dalla Rete informazioni in tempo reale. Potremo coinvolgere anche grandi emittenti e giornali locali”.