Una storia commovente quella che è arrivata in questi giorni dalla Scozia. Un bambino di nome Aaron, nato con una malformazione che ne aveva causato lo sviluppo ridotto della massa celebrale è riuscito, nonostante il parere contrario dei medici, a sopravvivere ai primi mesi di vita e ad arrivare al traguardo tanto atteso da ogni genitore: la pronuncia della prima parola. E’ stata la sua giovane mamma Emma Murray, 24 anni, a raccontare in questi giorni al quotidiano Irish Mirror l’incredibile percorso di questo bambino sopravvissuto a dispetto di ogni previsione. “Quando Aaron è nato- dice- i medici mi avevano garantito che non sarebbe sopravvissuto più di una manciata di minuti, forse di ore. Il suo tronco celebrale era parzialmente sviluppato, in modo che alcune delle funzioni vitali erano presenti seppur in maniera molto ridotta.”
“Poi- continua- una settimana dopo era ancora li a lottare. Sembrava un miracolo.”
Dopo due mesi di monitoraggi al bambino è stato finalmente permesso di fare rientro nella sua casa, dove ha continuato a vivere protetto dall’amore della sua mamma e del suo fratellino maggiore, Jack. Qualche giorno fa l’inatteso progresso. Mentre era in compagnia della donna il piccolo Aaron ha pronunciato la prima parola, battendo le mani ripetutamente e sorridendo. Un traguardo al quale nessuno avrebbe scommesso di poter arrivare. Adesso Emma, che è separata dal padre del bambino, confessa con commozione al giornale che l’ha intervistata: “Non sappiamo cosa ci riservi il futuro, ma sappiamo che Aaron è un bambino felice, contento. Ogni momento che abbiamo con lui è prezioso”