Quattrocento euro. A tanto ammonta la multa che i vigili urbani del comune di Bologna hanno consegnato ad un giovane artista di strada di origini riminesi, Michele Lupo, in arte BuskerWolf. Il ragazzo stava infatti esibendosi in piazza Maggiore con la sua chitarra, verso le otto e mezza della sera, quando una pattuglia ha intimato l’immediata cessazione della performance musicale. “Sono piombati in mezzo al pubblico e io non ho protestato, ovviamente.” Racconta il giovane che ha pubblicato la foto della contravvenzione sulla sua pagina personale di Facebook seguita da qualche migliaio di estimatori. “Volevano anche sequestrarmi gli strumenti” prosegue.
Il punto è che a Bologna il regolamento comunale vieta praticamente ogni tipo di rappresentazione artistica per le vie del centro storico. Secondo l’articolo 28 che tratta la materia, infatti, è fatto divieto di “utilizzare l’amplificatore, di occupare le piazze di pregio storico e monumentale, di suonare per più di un’ora, di esibirsi vicino a chiese durante l’orario delle funzioni religiose, vicino a scuole, ospedali e dalle 22 alle 9 di mattina”. Un regolamento molto rigido, dunque, che rende poco onore alla tradizione creativa ed accogliente della città. Il ragazzo, in ogni caso, sta pensando ad una raccolta di fondi tramite la rete: “Sarebbe un gesto simbolico apprezzabile. – sostiene – Me l’hanno suggerito alcuni fan”