Un altro giovane s’è tolto la vita ieri in provincia di Olbia. Un ragazzo di appena 13 anni, senza alcun problema apparente. All’origine del gesto pare esserci stata una nota presa a scuola ed una discussione avuta in casa con i propri genitori in merito al suo rendimento scolastico. E tanto insuperabile deve essergli parso quel momento da spingerlo a compiere il gesto estremo di ammazzarsi.
A ritrovarlo, ormai cadavere, è stata la mamma rientrata in casa dopo qualche ora. Il giovane era in giardino, impiccato ad un albero. E se ci si continua ad interrogare sulla fragilità di questi ragazzi, dopo la recente notizia della bambina anoressica di 11 anni che si è gettata dal balcone a seguito di una lite con i propri genitori che cercavano di convincerla in tutti i modi a mangiare qualcosa, resta però da capire se nel caso in questione non vi fosse un precedente contesto di difficoltà psicologiche tali da spiegare, o per lo meno rendere più comprensibile, un dramma di tale entità. Per questo i carabinieri del reparto di Olbia stanno procedendo all’interrogatorio di compagni di classe ed insegnanti del ragazzo. Il terribile sospetto, però, è che tutto sia soltanto riconducibile ad una nota.