Dennis Haley, detective americano che da 21 anni sta studiando l’intricato caso di Ylenia Carrisi, la figlia del noto cantante pugliese Albano Carrisi scomparsa decenni fa dopo essere scappata di casa, potrebbe aver dato la svolta definitiva ad uno dei casi mediatici più seguiti da tanto tempo. L’uomo sta indagando su Jesperson, un assassino seriale di origini canadesi condannato a ben sei ergastoli, in quanto si ritiene che sia stato il responsabile materiale della morte della ragazza.
Dennis Haley avrebbe recentemente mostrato al killer un voucher di 20 donne, e lui avrebbe subito indicato quella che è conosciuta con il nome di Ylenia Carrisi, anche se sono passati molti anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1994 (ben 21 anni fa). Ylenia viveva negli Stati Uniti con il nome di Suzanne, e nell’anno in cui la figlia di Albano è scomparsa il camionista ha ammesso di aver offerto un passaggio, e poi ucciso, una ragazza di questo nome. In questi giorni si terranno anche gli esami del dna del padre per vedere se la ragazza è effettivamente Ylenia Carrisi.
