
In attesa ed insperata svolta dell’ultimo minuto sull’omicidio del litografo Ganfranco Ambrosoni, avvenuto la sera del 30 Ottobre a Bussero, nell’hinterland milanese. Oggi è arrivata la confessione di Salvatore Empoli, agente di polizia locale di Segrate che è stato accusato di essere l’omicida del gesto folle.
E’ stato interrogato oggi, Giovedì 26 Novembre 2015, l’agente di polizia locale di Segrate, alla fine al pm di Milano Maurizio Ascione ha confessato l’omicidio, parlando anche di ripetuti colpi e di grilletto premuto molte volte dopo aver praticamente già svuotato il caricatore. L’agente era stato arrestato poche ore dopo l’omicidio, ma aveva sempre respinto ogni accusa e nell’interrogatorio di garanzia non aveva risposto alle domande del gip. Ambrosoli sarebbe stato ucciso al termine di una violenta colluttazione in cui il giovane era intervenuto per placare gli animi tra Salvatore Empoli ed una terza persona. Si pensa che l’omicida possa essere stato sotto l’effetto di alcool o sostanze stupefacenti durante il drammatico episodio.