
Il monsone indiano è quasi giunto al suo culmine (Novembre e Dicembre sono i mesi culminanti del monsone, spesso dunque sono i più piovosi) e sta causando gravissimi danni e disagi in molte zone dell’India. A Chennai/Madras, si sta consumando una drammatica alluvione responsabile della morte di quasi 200 persone, una tragedia di cui nessuno parla, eppure è gravissimo.
E’ caduta così tanta pioggia da allagare buona parte di strade, autostrade e linee ferroviarie di Chennai, addirittura viene segnalato mezzo metro di acqua e fango sulle piste dell’aeroporto. Il bilancio di morti secondo autorità locali è di 195, mentre sarebbero moltissime decine i disperi, dunque è altamente probabile che il numero delle vittime aumenti ulteriormente nel corso delle prossime ore. Sono esondati gran parte dei fiumi e dei torrenti in questa zona dell’India che, secondo i dati, sarebbe una delle più avanzate zone dell’India, sede di centinaia di industrie manifatturiere ed automobilistiche, tant’è che Chennai è stata soprannominata la Detroit dell’India. La notizia drammatica è che in questa zona dell’India, dove sono caduti quasi 790 millimetri in 4 giorni, continuerà a piovere in modo abbondante per almeno un’altra settimana.