Gerusalemme: tenta di accoltellare poliziotto. Ucciso un palestinese

Un altro morto per le vie di Gerusalemme. Un uomo palestinese è stato ucciso dalle forze di polizia nella città vecchia dopo aver tentato di accoltellare un agente. A darne notizia è lo stesso portavoce del dipartimento che spiega come l’aggressore, del quale non è stata ancora resa nota l’identità, avesse destato dei sospetti con il suo atteggiamento intifadaanomalo. Quando gli agenti lo hanno fermato per identificarlo avrebbe estratto un fendente col quale ha tentato di accoltellare un poliziotto. Dallo scorso ottobre, periodo di inizio di questa nuova ondata di violenze che è stata definita “l’Intifada dei coltelli”, il bilancio parla di 135 palestinesi morti e di 19 vittime israeliane, alle quali si aggiunge anche uno studente americano. Quella di oggi è l’ennesima aggressione a mano armata nei confronti di israeliani. La maggior parte dei palestinesi uccisi, infatti, ha commesso o tentato di commettere aggressioni con il coltello. C’è anche ci ha speronato con l’auto passanti o agenti ridefinendo in questo modo la logica delle Intifade che, da azioni collettive di resistenza all’occupazione militare israeliana, stanno scivolando verso il gesto singolo, individuale, che molto spesso ha come esito scontato la morte.

Giuseppe Caretta