Tavola periodica: cambia tutto, scoperti quattro nuovi elementi

tabella periodica degli elementiIl loro nome ufficiale deve ancora essere stabilito ma negli ultimi giorni non si fa che parlare di loro. Sono i quattro nuovi elementi ufficialmente inserito nella Tavola Periodica, una vera novità frutto di anni di ricerca che ha portato alla scoperta di metalli pesanti artificiali, introvabili in natura ma che è ora possibile creare in laboratorio e che esistono per pochi istanti nel decadimento radioattivo di altri elementi. I loro nomi provvisori sono ununtrio (113), ununpentio (115), ununseptio (117) e ununoctio (118) e sono stati inseriti nella settima riga della Tavola Periodica degli elementi di Mendeleev dall’Unione Internazionale di Chimica Pura e Applicata (IUPAC – International Union of Pure and Applied Chemistry) ente il cui compito è quello di regolamentare non solo la nomenclatura ma anche la terminologia della chimica. L’impotante scoperta si deve a due team di scienziati: i metalli 115, 117 e 118 sono frutto dell’attivitè di ricerca di un team di scienziati dell’Istituto Unito per la ricerca nucleare di Dubna in Russia (Joint Institute for Nuclear Research, Dubna) insieme a scienziati statunitensi del Lawrence Livermore National Laboratory, California; la scoperta dell’elemento 113 invece, seppur reclamata dal team russo/americano, è stata attribuita agli scienziati del Riken Institute, in Giappone, dopo una ‘caccia’ proseguita per sette lunghi anni e che rappresenta un punto di partenza più che di arrivo.

Il team coordinato da Kosuke Morita infatti intende indagare anche altri territori inesplorati della Tavola Periodica per scoprire l’elemento 119. Un grande successo nonchè una prima volta per l’Asia i cui ricercatori, e così quelli russi e statunitensi, potranno dare un nome ai nuovi elementi assegnando loro anche un simbolo. Nome che dovrà però richiamare un Paese, un luogo ma anche un elemento della mitologia o ancora una proprietà dell’elemento stesso o in alternativa far riferimento al nome di uno scienziato. Il presidente Iupac Dr. Mark C.Cesa ha ringraziato gli scienziati per “il loro lavoro meticoloso” definendo la scoperta entusiasmante. Dal canto suo Jan Reedijk, presidente della Divisione di chimica inorganica dello Iupac ha invece dichiarato: “La comunità dei chimici vede finalmente completata la sua più preziosa classificazione fino alla settima riga”. Quale sarà la prima conseguenza immediata legata a tale importante rivoluzione chimica? la necessaria modifica delle tavola periodica dei libri di testo di tutto il mondo, ad oggi divenuti automaticamente ‘obsoleti’.

Daniele Orlandi