Caccia all’uomo a Colonia: 5 pachistani ed un siriano pestati a sangue

E’ sempre più tesa la situazione a Colonia dopo i fatti terribili di Capodanno. A pochi giorni dalla manifestazione che ha visto contrapporsi fazioni di estrema destra a sigle antirazziste oggi è il momento delle rappresaglie. Cinque uomini pachistani ed uno siriano sono stati infatti oggetto di violenza da parte di gruppi, probabilmente organizzati, di tedeschi. Una “caccia all’uomo” supportata da almeno uno fra i siti di motociclisti, hooligans, neofascisti e Police at Cologne Main Stationxenofobi che le autorità stanno cercando di monitorare. E così ieri pomeriggio almeno venti, venticinque persone, hanno circondato i cinque pachistani nei pressi del duomo, proprio li dove sono avvenute le violenze che hanno incendiato gli animi della gente, e li hanno picchiati a sangue. Non lontano dal centro, ad appena qualche ora di differenza, altri cinque uomini si sono accaniti contro un siriano. Colpevole o meno dei fatti che hanno acceso la miccia dell’intolleranza razziale poco importa. Resta però il preoccupante dato della crescente insofferenza di parte della comunità locale verso gli stranieri e i richiedenti asilo. Una percezione che cozza con la politica d’accoglienza (anche economicamente strumentale) che la Germania della Merkel ha cercato di promuovere nel corso di questi difficili mesi “d’assalto” alla fortezza Europa, ma che ben si sposa con le rivendicazioni di quelle frange islamofobe e anti-immigrazione che, in Germania come in mezza Europa, oggi scendono nelle piazze a far sentire la propria voce. Con le buone o con le cattive.

Giuseppe Caretta