E’ a una città che Google ha scelto di dedicare il doodle del giorno celebrando il “compleanno” di Santiago del Cile. Il 12 febbraio del 1541, il conquistador Pedro de Valdivia fondò, infatti, la città sudamericana che chiamò “Santiago del Nuevo Estremo”. Perché? Perché come Santiago de Compostela segnava, per gli antichi, il limite delle terre esplorate, fino a quel momento, nel continente europeo; allo stesso modo, la città cilena doveva marcare il raggiungimento del limite nel Nuovo Continente.
Oggi Santiago è una città viva e pulsante, che ha dovuto cambiare aspetto più volte (a causa delle varie calamità che l’hanno colpita), ma che ha finito per imporsi come icona culturale e simbolo dell’intero Sud America. La capitale del Cile è diventata una vera e propria metropoli, con un’estensione di oltre 641 chilometri quadrati che ospita una popolazione formata da più di 5,5 milioni di abitanti. L’attuale nome di Santiago deriva da una “storpiatura” del latino San Giacono Sanctu Iacobu che ha finito per prendere il sopravvento sulla denominazione originaria. Sede di importanti palazzi governativi e città simbolo della cultura, della finanza e del commercio cileni, Santiago conquista i visitatori di tutto il mondo con il suo fascino suggestivo in bilico tra storia e modernità. Tanto che il doodler Mark Holmes ha scelto di renderle omaggio ritraendo alcune delle sue architetture più famose, con le montagne andine a fare da sfondo.
Maria Saporito