Tutte le volte che il Barcellona non ha rispettato gli avversari

295CC5E500000578-3111539-image-a-25_1433451564126Da sempre gli artisti sono amati ed allo stesso tempo invidiati per il loro genio, ed è vero che a volte la loro genialità può essere un insulto per quelli che non riescono nemmeno ad immaginare le gesta di cui questi si rendono capaci, a questo canovaccio non si sottraggono di certo gli artisti del pallone le cui giocate per alcuni sono colpi di genio inarrivabili per altri atti di vessazione inutili tesi a ridicolizzare l’avversario. In questi giorni i fan di calcio si sono divisi sull’annosa questione riportata in auge dal rigore beffardo di Messi e Suarez nella goleada di domenica sera contro il malcapitato Celta, se questo non fosse bastato il giocoliere Brasiliano Neymar si è prodotto in una giocata da street football che viola le leggi della fisica e che unito al rigore di Messi ha trasformato l’incontro di domenica in uno show da Globe Trotters, tutto normale, direte voi, fa parte dello spettacolo ed invece no, la squadra di Luis Enrique non è nuova a queste goliardate e la loro manifesta superiorità con il tempo si sta trasformando in una vanagloriosa ostentazione che comincia ad indispettire tutti gli avversari.

Il tutto è cominciato a gennaio 2015 quando, dopo una violenta discussione negli spogliatoi, Luis Enrique ed i suoi calciatori hanno deciso di unirsi e di giocare per vincere e divertirsi, così prima Messi ha mostrato ai compagni come divertirsi durante le partite di champions a spese degli avversari di turno, la prima vittima è stata James Milner

poi contro il Bayern Monaco durante la semifinale, Messi ha preso di mira il povero Boateng incapace di capire da quale parte si dovesse girare per rivedere il pallone che gli era scomparso da davanti agli occhi come se stesse assistendo ad uno spettacolo di Houdini.

Ma l’argentino non era sicuro che i compagni avessero appreso la lezione di villania che gli voleva insegnare così ha deciso di dare qualche ripetizione durante la finale di Copa del Rey dello scorso anno contro l’Athletic Bilbao

Questa volta i compagni hanno capito ed insieme al maestro hanno umiliato la Juventus in finale facendole credere di poter vincere fino all’80’ per poi dilagare incuranti dei sentimenti dei poveri bianconeri. Da quel momento in poi i blaugrana si sono montati la testa ed hanno cominciato ad evitare i fan in delirio per i propri idoli che correvano ad abbracciarli, a mancarsi di rispetto tra di loro in allenamento e Neymar ha deciso di gareggiare con Messi per chi è più bravo ad umiliare l’avversario rendendosi più volte colpevole di giocate per irridere l’avversario e superandosi in occasione dell’andata di Liga contro il Villareal.

Questa carrellata di video serve a dimostrare come  a volte ci si lascia trasportare dalle antipatie nei confronti di determinate squadre o giocatori invece di pensare come è giusto che il calcio  è uno spettacolo e che in questo contesto la fantasia dei giocatori dev’essere invogliata e non criticata perché è grazie alla loro fantasia che ci innamoriamo di questo sport, e se il Barcellona vince divertendosi ben venga  se invece dovesse perdere per lo stesso motivo va bene lo stesso perché attraverso il loro divertimento che abbiamo assistito ad alcune delle più belle giocate della storia del calcio.

Fabio Scapellato