12 Marzo 2016: si venera San Luigi Orione

510-san-luigi-orioneIl 12 Marzo la Chiesa Cattolica venera San Luigi Orione, presbitero e fondatore dell’istituto religioso della Piccola Opera della Divina Provvidenza.

Nato a Pontecurone, nell’alessandrino, dedicò l’intera esistenza agli emarginati, ai disgraziati “abbandonati a se stessi da una società gretta e meschina”.

Nel 1885 si unì ai Francescani di Voghera, ma nel giugno del 1886 dovette lasciare il convento a causa di una grave broncopolmonite.

Il 4 ottobre 1886 divenne allievo di Don Bosco nell’oratorio Valdocco di Torino, ove rimase tre anni poi, nel 1889, entrò nel seminario di Tortona.

Finalmente nel 1892 diede inizio al suo apostolato per la gioventù. Il 3 luglio 1892 inaugurò l’Oratorio San Luigi e nel 1893 fondò nel rione san Bernardino di Tortona un collegio per fanciulli indigenti.

Ordinato sacerdote, a partire dal 1899 cominciò a raccogliere intorno a sé chierici e sacerdoti che costituiranno la Piccola Opera della Divina Provvidenza, poi nel 1908 fu a Messina e Reggio Calabria devastate dal terremoto, per partecipare agli aiuti, dedicandosi in particolare alla cura degli orfani e contribuendo alla nascita del Santuario di Sant’Antonio a Reggio Calabria.

Nel 1909 per non essere fermato dai compagni di partito di Alessandro Fortis, prestò assistenza spirituale all’allora Primo Ministro morente, travestito da infermiere.

Nel 1915 fu anche ad Avezzano, dove salvò decine di orfani e ragazze colpiti dal terremoto e nello stesso anno fondò la Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità.

Al termine del primo conflitto mondiale Orione cominciò a istituire collegi, colonie agricole e opere caritative e assistenziali in Italia, Argentina, Brasile e Cile.

Inviò missionari ovunque nel mondo ed egli stesso si recò in molti paesi dell’America Latina.

Don Orione morì a Sanremo il 12 Marzo 1940. La salma è esposta a Tortona nel santuario di Nostra Signora della Guardia.

Beatificato il 26 ottobre 1980 da papa Giovanni Paolo II, è stato canonizzato dallo stesso Papa il 16 maggio 2004, che ha ritenuto miracolosa la guarigione di Pierino Penacca ad opera del Beato Orione, guarito dal cancro nel 1991.

Michela De Minico