Il weekend delle “Gazebarie” è appena passato lasciando dietro di sé una nuova scia di veleni. Mentre arrivano le prime stime sulla partecipazione (stando ai sodali di Guido Bertolaso, a votare sarebbero andati più di 45 mila romani), la tensione all’interno della coalizione di centrodestra si fa sempre più palpabile. La dinamica è semplice: Silvio Berlusconi e Matteo Salvini hanno ormai imboccato strade diverse (il primo sostiene a spada tratta l’ex patron della Protezione Civile, il secondo lo osteggia con fermezza) costringendo la terza alleata, Giorgia Meloni, nella posizione più scomoda.
Quel che appare interessante capire adesso, infatti, è cosa farà la leader di Fratelli d’Italia? Sceglierà di percorrere la strada tracciata dall’ex Cavaliere, che ha voluto legittimare con le “gazebarie” la scelta del suo candidato sindaco a Roma, o darà credito al “malumore” di Salvini, che ha dichiarato urbe et orbi che Guido Bertolaso non è il suo candidato? In definitiva: Giorgia Meloni asseconderà il volere del “padre nobile” di centrodestra o parteciperà, insieme al segretario della Lega, a decretarne la fine politica? La risposta, con ogni probabilità, arriverà nelle prossime ore, visto che la stessa Meloni – che ha rotto gli indugi sulla possibilità di partecipare personalmente alla corsa al Campidoglio – ha sollecitato un incontro risolutivo coi suoi alleati.
“Chiedo un incontro risolutivo a Berlusconi e Salvini nella giornata di domani – ha scritto ieri la numero uno di Fratelli d’Italia – Metto a disposizione anche la mia candidatura come gesto di amore e responsabilità. Mi aspetto amore e responsabilità anche dagli altri”. Di più: “Guido Bertolaso può essere un buon candidato e un buon sindaco se riesce a unire le forze di centrodestra – ha aggiunto Giorgia Meloni – Se riesce a farlo e a vincere le perplessità che ancora diverse persone hanno, Fdi sarà con lui come lealmente ha fatto dall’inizio”. “Se Bertolaso si presta a strumentalizzazioni che forse sono utili a tutelare un partito, ma che sicuramente danneggiano i romani – ha precisato sul finale la leader di Fratelli d’Italia – allora saremo costretti a fare scelte diverse”.
Il sentore è che l’ex ministro della Gioventù nominata da Silvio Berlusconi stia per voltare le spalle al fondatore di Forza Italia. E sia in procinto di ufficializzare, forte del sostegno incondizionato di Matteo Salvini, la sua candidatura a sindaco di Roma. Nonostante, come da lei stessa dichiarato in occasione dell’ultimo Family Day, sia incinta e si appresti dunque ad affrontare uno dei passaggi più belli e delicati della sua vita. E proprio alla maternità della Meloni ha fatto riferimento ieri sera Guido Bertolaso che, ospite di un programma televisivo su La7, ha dichiarato: “La Meloni deve fare la mamma, non vedo perché qualcuno deve costringerla alla campagna elettorale”. Per poi aggiungere: “Io non mi tiro indietro. A decidere sono stati i tanti romani che sono andati a votare nei gazebo”.
Maria Saporito