L’attuale tecnico dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone, si appresta ad affrontare il Barcellona in Champions League, sperando che l’effetto classico si prolunghi aumentando così le chance della sua squadra di passare il turno ed approdare alle semifinali. Comunque vada la doppia sfida con il Barcellona( doppia in tutti i sensi sia per via dell’andata e del Ritorno di Champions che per la lotta la titolo in Spagna che dopo la sconfitta di sabato sera si è clamorosamente riaperta) il lavoro del Cholo è stato di grandissimo livello, in questi anni, oltre all’exploit della finale di due anni fa, l’Atletico Madrid ha raggiunto una dimensione totalmente inattesa cinque/dieci anni fa, al punto da diventare una delle migliori sei squadre d’europa dietro solo alle corazzate plurimilionarie.
L’ottimo lavoro svolto in questi anni di certo non è passato inosservato, già da un paio di anni molte delle grandi squadre europee hanno cercato di fargli cambiare panchina per assicurarsi uno dei migliori tecnici del momento. Ma Simeone, si sa è un uomo che sceglie le sue mete professionali non per la gloria ma per questione di cuore e dopo il ritorno a Madrid potrebbe decidere di tornare a Milano, sponda Inter, per cercare di portare di nuovo in alto la società che l’ha visto consacrarsi come calciatore. Ad affermarlo è lo stesso tecnico ai microfoni di Premium Sport: “Toldo si augura di vedermi allenare l’Inter? Durante la mia carriera mi aspetto di andare in certi posti, prima o poi. Non oggi, perché sto bene qui, ma arriverà la possibilità di tornare a Milano. Non è un sogno, è una situazione che mi immagino, come mi immaginavo di tornare all’Atletico di Madrid”.
Le parole del Cholo alimentano le speranze dei tifosi dell’Inter ed i rumors che vogliono Roberto Mancini andare via alla fine del contratto triennale che lo lega ai nerazzurri che terminerà a luglio 2017, perché questo si avveri Thohir dovrà vincere la concorrenza di mezza Europa.
Fabio Scapellato
