Diventeranno famosi: il nuovo Iniesta gioca nel Villareal

Denis SuarezDenis Suarez Fernandez (Classe 1994) ci ha messo qualche anno in più del previsto, ma, alla fine, è definitivamente sbocciato nel Villareal dei giovani che quest’anno si contende il posto in Champions con Siviglia, Athletic Bilbao e Celta Vigo. Suarez è un prodotto della cantera del Celta Vigo, dove il giovane trequartista si è formato prima di essere  prelevato dal Manchester City quando aveva solamente 17 anni. La sua avventura in Inghilterra, però, non è stata delle migliori, il talento spagnolo, dopo due anni nell’under 19 del City ed una vittoria con la nazionale giovanile all’Europeo del 2012 ha perciò deciso di tornare in Spagna dove il Barcellona lo aspettava a braccia aperte.

In catalogna ha giocato un anno nel Barça b,  poi, Denis, non essendo considerato pronto per la prima squadra, è stato girato in prestito al Siviglia di Unay Emery, per fare esperienza e sbocciare definitivamente. Anche l’anno a Siviglia, però, non lo ha visto protagonista, il tecnico degli andalusi, infatti, non lo faceva giocare mai da titolare e gli regalava solo scampoli di partita, dove, con la sua velocità e la sua tecnica, poteva aprire spazi nelle difese avversarie esauste. Nonostante lo scarso utilizzo, Denis Suarez ha arricchito il suo palmares con una Europa League, questo, però, non gli ha impedito di cambiare aria ancora una volta, il talento di proprietà del Barcellona era scontento delle poche possibilità concesse, così, ha deciso, d’accordo con il club catalano, di andare a giocare nel Villareal( questa volta il trasferimento è stato definitivo ed il suo cartellino è stato pagato 12 milioni di euro dal club andaluso) invece che rinnovare in prestito al Siviglia.

La scelta di Suarez si è rivelata presto corretta, l’allenatore Marcelino stravede per lui e da subito lo inserisce nell’undici titolare, lui ripaga l’allenatore con prestazioni di grandissimo livello e ben presto diventa il vero e proprio regista offensivo del sottomarino giallo.Con le prestazioni anche la sua quotazione di mercato lievita e già a gennaio Luis Enrique ha chiesto alla società di riportarlo a Barcellona per averlo come rinforzo a centrocampo. Il suo ritorno a Barcellona non si è concretizzato per volere dello stesso calciatore che ha preferito essere titolare al Villareal piuttosto che fare da comprimario nei blaugrana. Luis Enrique, però, non molla e punta su di lui per fortificare il centrocampo nel mercato estivo, convinto di poterlo trasformare nel  sostituto ideale del ‘machado’ Andres Iniesta.

D’altronde le caratteristiche di Suarez ben si adattano al gioco dei catalani, veloce, tecnico,bravo a dribblare e giocare nello stretto e con una grandissima visione di gioco, in questo anno con Marcelino,  il giovane talento spagnolo, ha spostato il suo raggio d’azione più indietro ricoprendo il ruolo di mezz’ala sinistra proprio come Don Andres. Le attenzioni su di lui sono ben riposte, in campo, spesso, l’azione offensiva comincia dai suoi piedi: il centrocampista del Villareal è capace di offrire suggerimenti in profondità di rara precisione così come è in grado di spaccare le difese avversarie con le sue accelerazioni palla al piede, inoltre, se decide di lasciare l’iniziativa ai compagni il centrocampista nativo di Salceda de Cacelas dimostra grande abilità negli inserimenti dai quali sono nati molti dei suoi gol.Il Barcellona deve dunque affrettarsi di chiudere la trattativa se no rischia di vedersi scappare un centrocampista completo in grado di integrarsi a meraviglia nel suo ingranaggio perfetto .

Fabio Scapellato