I Rangers tornano nella massima serie per rinnovare il secolare duello con il Celtic

edu-blog480In Scozia, il campionato di calcio è stato per anni diviso tra Celtic e Rangers di Glasgow un duopolio quasi inscindibile che oltre alla rivalità sportiva si portava dietro delle connotazioni sociali di diverso tipo che aggiungevano un fascino particolare allo scontro e lo rendevano uno dei derby più seguiti e fascinosi al mondo. Parteggiare per l’una o per l’altra squadra era una questione di fede un modo di interpretare la vita in maniera diversa al punto da fare identificare totalmente i tifosi con la squadra a cui appartenevano, si trattava di uno scontro secolare tra due squadre che possedevano una storia ricca di successi e tradizione. Poi nella stagione 2013/2014 i Rangers hanno avuto un tracollo il campionato li ha inghiottiti in un baratro dal quale non sono riusciti ad emergere e che ne ha segnato la storica retrocessione in seconda serie.

La stagione successiva doveva essere una passeggiata salutare prima di fare il ritorno alla massima serie, ma il campionato cadetto ha riservato alla squadra di Glasgow diversi tranelli che li hanno obbligati ad un secondo anno di purgatorio. Quest’anno i Rangers, ormai avvezzi al campionato cadetto, sono partiti con un altra marcia totalmente focalizzati sull’obbiettivo promozione per tornare a contendersi la leadership del campionato scozzese e della supremazia cittadina con gli odiati cugini del Celtic. Ieri sera con la vittoria di misura sul Dumbarton, l’impresa è finalmente riuscita e dalla prossima stagione potremo rivedere uno dei derby più antichi della storia del calcio.

Fabio Scapellato