Si è forse arrivati alla svolta, in Belgio, in relazione alle ricerche dei colpevoli delle stragi di Parigi e Bruxelles (il forse è doveroso, dopo il precedente buco nell’acqua): secondo la tv pubblica VRT sarebbe stato arrestato Mohamed Abrini, uno dei super-ricercati per le stragi di Parigi nonché probabilmente “l’uomo col cappello” ritratto nelle ormai iconiche immagini scattate dalle immagini di sicurezza dell’aeroporto di Zaventem, a Bruxelles.
Mohamed Abrini era sulla lista degli uomini più ricercati d’Europa dopo essere stato ritratto in foto accanto al già arrestato Salah Abdeslam: i due apparivano presso una stazione di servizio alle porte di Parigi a bordo della Renault Clio, la macchina che due giorni dopo sarebbe stata utilizzata per gli attacchi terroristici nella capitale francese.
Sarebbe inoltre stato arrestato anche un altro membro della rete jihadista franco – belga: si tratterebbe di Osama K., accompagnatore di Khalid El Bakraoui (il kamikaze che il 22 marzo si è fatto esplodere nella metropolitana di Bruxelles).
Il timore, adesso, è che possa giungere un’ulteriore rappresaglia dopo questi importantissimi arresti, un po’ come accadde dopo l’incarcerazione di Salah Abdeslam. Dovrà, stavolta, essere altissima l’attenzione dell’intelligence belga.
