Tusk sui migranti: “Solidarietà a Italia e Malta”

Rassicurazioni all’Italia sul tema dei migranti arrivano oggi dal presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk. Parlando donald_tusk_18_decemberinfatti all’assemblea Plenaria di Strasburgo, Tusk ha voluto esprimere la propria vicinanza al nostro Paese con queste parole: “Dopo la soluzione sul fronte della rotta balcanica sappiamo che si potrebbe riaprire quello del Mediterraneo centrale: siamo pronti a dimostrare solidarietà a Italia e Malta.”

“Tutti- ha aggiunto ancora Tusk- hanno capito quanto è alta la posta in gioco. Troppo spesso in Europa si sono cercati alibi per giustificare l’immobilismo. Questa crisi ha mostrato che dobbiamo riconquistare il nostro senso di responsabilità”.

Sono parole che arrivano a pochi giorni dalla decisione dell’Austria di costruire una barriera di “contenimento” al confine col Brennero. Proprio la ministra dell’Interno austriaca, Johanna Mikl- Leitner, aveva avvertito il nostro Paese di un probabile aumento di flussi migratori. Secondo Vienna, infatti, in Italia potrebbero giungere 300mila migranti a fronte dei 150mila dello scorso anno. La crisi umanitaria più grande dalla seconda guerra mondiale ad oggi sfuma nel vorticoso dialogo della politica internazionale.

Anche il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Junker, è intervenuto in merito alla questione: “Tanti si chiedono se la Turchia sia un partner affidabile- ha detto in assemblea-: so bene che ci sono punti che mettono in evidenza divergenze tra Ue e Ankara, penso alla ibertà di stampa, un tema su cui siamo fermi. Ma credo che la cooperazione e l’intesa aprano opportunità al dialogo.” Parole cui fa eco il presidente Tusk: “Senza l’accordo con Ankara – ha detto- sarebbe crollato Shengen, ci sarebbe stato il caos politico e avremmo avuto l’avanzare dei populismi.”

Giuseppe Caretta