‘Chi l’ha visto?’ ha proposto il video e il web sta facendo da cassa di risonanza.
E’ il 20 agosto del 2011. Vediamo due carabinieri scortare un carro attrezzi intento nella rimozione di una macchina e una donna – Marisa Brunelli, la proprietaria della macchina – particolarmente agitata provare a non farsela rimuovere, tentando addirittura di salire sul tettuccio del veicolo.
Proprio nel momento in cui la signora Brunelli fa questo tentativo (è ancora su una ruota, ma è evidente voglia bloccare i carabinieri in qualsiasi modo) scatta il parapiglia: uno dei due carabinieri tira giù la donna, venendo colpito al volto. Per tutta risposta il carabiniere le molla uno schiaffo con estrema violenza e dà così il via ad una vera e propria rissa, con cazzotti da ambo le parti (a dire il vero, è solo uno dei due carabinieri a mostrarsi eccessivamente violento. Dal lato della signora, è il fratello a prendere le sue parti e a dare qualche pugno all’ufficiale dell’Arma).
Il video si interrompe dopo poco e dobbiamo quindi attenerci ai fatti narrati da ‘Chi l’ha visto’: la signora Brunelli (poi arrestata) e il fratello vengono ammanettati alla ringhiera e denunciati. In seguito al processo (in cui questo video non verrà mai ammesso come prova), giungerà per loro la condanna per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Ritenete si tratti di una sentenza giusta?
Di seguito, vi proponiamo il video: