Il Kilt scozzese ha sempre incuriosito i popoli di altri paesi. Il fatto che uomini grandi e grossi, gli scozzesi appunto, indossassero dei “gonnellini” è sempre parso strano, così come è sempre parso strano che sotto non indossassero indumenti intimi. Ma proprio per questo motivo il kilt è considerato dal popolo delle Highlands, un indumento molto mascolino ed ha inoltre il merito di migliorare la fertilità. Un ricercatore olandese ha tradotto la sua curiosità in studio scientifico, per controllare se potesse essere un’ipotesi veritiera.
Effettivamennte la fertilità è dovuta ad una buona qualità dello sperma, la quale è favorita da una temperatura ottimale dei testicoli e l’ indumento, se indossato secondo il metodo tradizionale, quindi in modo poco costrittivo, parrebbe agevolare il mantenimento della temperatura ideale e di conseguenza della buona qualità dello sperma e di una spermatogenesi molto valida. L’ideale per chi desidera concepire un figlio. Al contrario l’abbigliamento intimo in poliestere, anche piuttosto aderente, è un ottimo metodo di contraccezione.
Daniele Orlandi
