Luigi Di Maio accelera e tenta la scalata verso la leadership del Movimento 5 Stelle. Secondo quanto ha affermato egli stesso alle telecamere Rai, il vicepresidente della Camera è pronto per mettersi alla guida dei pente stellati: “Probabilmente le elezioni politiche saranno nel 2017- ha affermato- e ci saranno quindi le votazioni per decidere il candidato leader: se si dovesse decidere che sono io, sono pronto a prendermi la mia responsabilità.”
Un balzo in avanti che sancisce ufficialmente quello che già si sapeva all’indomani della morte del Fondatore del Movimento, Gianroberto Casaleggio. Con un simile vuoto di potere era difficile, quasi impossibile, che non si azionasse un qualche tipo di meccanismo compensatore che possa generare un ricambio ai vertici della struttura. Di Maio è sempre stato uno fra i più papabili, assieme ad Alessandro Di Battista e a Roberto Fico, altro esponente del direttorio molto influente ed amico personale di Beppe Grillo. Ma per il momento entrambi restano un po’ in seconda fila, probabilmente con l’intento di tranquillizzare la base e di non gettare nel caos la struttura organizzativa dell’intero Movimento.
“Per adesso il mio ruolo è quello di deputato M5s e vicepresidente della Camera- ha infatti ricordato Di Maio- niente di più e niente di meno.” Intanto, però, la competizione per scalare la vetta del potere è cominciata, immortalata dalle telecamere.
Giuseppe Caretta