Salone del Mobile e Fuorisalone 2016, numeri da record

Salone del mobile 2016
Salone del Mobile 2016

Erano stati annunciati come due eventi clou che avrebbero nuovamente attirato i riflettori internazionali su Milano, dopo l’Expo dello scorso anno, e puntualmente il Salone del Mobile e il Fuorisalne 2016 non hanno deluso le aspettative, registrando numeri da record.  A due giorni dal gran finale, l’edizione 2016 di entrambi gli eventi riserva ancora molte sorprese e sembra proprio destinata a mettere in ombra perfino i clamorosi successi degli anni passati, come appare evidente anche solo dai siti ufficiali (link e link) delle due manifestazioni.

Salone del Mobile, una full immersion nell’interior design

Il Salone del Mobile di Milano ha alle spalle una storia dalle radici antiche;  la prima edizione risale al 1961, come vetrina delle creazioni dei migliori mobilifici italiani e trampolino di lancio per le esportazioni in Europa e nel mondo. Negli decenni successivi, la manifestazione ha acquisito sempre più risalto imponendosi all’attenzione non solo degli addetti ai lavori e della stampa specializzata, ma anche dei media internazionali.

“Hub della creatività e della progettualità del sistema dell’abitare”, come lo definisce lo stesso sito ufficiale, per sette giorni il Salone del Mobile trasforma Milano in un vero e proprio sancta sanctorum dell’interior design e dell’architettura d’arredo.

I primi cinque giorni sono interamente dedicati ai professionisti del settore, e offrono una visione d’insieme di tutto il meglio che l’industria dell’arredamento italiano ha saputo proporre negli ultimi anni o progetta per il futuro. Ma il Salone del Mobile non è solamente esposizione (nonostante i numeri siano letteralmente da record;  si parla infatti di ben 2100 stand nell’edizione 2016, mentre quella dello scorso anno aveva toccato la cifra dei 1300); infatti sono presenti anche organi di stampa e associazioni che operano nell’ambito del design, rassegne di eccellenze internazionali e un terreno di incontro fertile e dinamico fra le aziende e i nuovi talenti dell’interior design che si affacciano al mondo del lavoro.

Gli ultimi due giorni, Sabato e Domenica, il Salone apre invece le porte al pubblico di visitatori, turisti e semplici curiosi; anche quest’anno l’offerta si preannuncia veramente ricchissima, passando dagli articoli da mobilio all’arredamento tout court.  E poi ancora arredamento bagni e cucine, complementi d’arredo e accessori, in una full immersion strutturata lungo quattordici padiglioni espositivi del quartiere fieristico di Rho.

Fuorisalone 2016
Fuorisalone 2016

Fuorisalone 2016, Milano capitale del design

Se il Salone del Mobile nasce come una rassegna rivolta in prevalenza alle aziende, pur riservando due giornate anche al pubblico “non specializzato” e ai semplici appassionati di arredamento, il Fuorisalone porta invece la creatività e l’innovazione in piazza, e lo fa con una serie di esposizioni, rassegne ed eventi gestiti e coordinati in proprio dalle principali aziende e industrie Milanesi.

Il Fuorisalone è un’iniziativa assolutamente indipendente (o “indie”, per usare un neologismo), non coordinata cioè da un’organizzazione centrale ma gestita in totale autonomia dai partecipanti che, nei sette giorn del salone, allestiscono esposizioni, organizzano incontri, manifestazioni ed eventi attraverso i quartieri più belli e suggestivi della città di Milano.

Una settimana fervente di iniziative, anticipazioni, dietro le quinte e incontri con il pubblico, non solo limitatamente all’area dell’interior design ma veramente a 360*; infatti il Fuorisalone è un vero crocevia di creatività e innovazione negli ambiti più diversi, dal settore delle auto a quello della moda, passando per l’ultima frontiera della tecnologia e senza trascurare neppure l’offerta gastronomica. Dal Salone Satellite, importante occasione di incontro fra i giovani talenti dell’architettura e i talent scout del settore, all’Esposizione Internazionale della Triennale di Milano che proprio nei giorni del Salone apre nuovamente le porte al pubblico e che sarà possibile visitare per i prossimi sei mesi; il Fuorisalone è un mare magnum di visioni, colori, suoni, estro e inventiva.

Denominatore comune di questa autentica fucina creativa è il design, in tutti i suoi aspetti e declinazioni; proprio al Fuorisalone si deve infatti il nome di “Design Week” per la settimana che coincide con il Salone del Mobile. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, che anche nel 2016 hanno risposto con entusiasmo alla scaletta di offerte e iniziative.

Cristina Pezzica