Firenze: raid con molotov contro caserma dei Carabinieri

Bottiglie molotov contro la caserma dei Carabinieri. E’ successo a Firenze, dove stamani all’alba quattro ordigni sono stati lanciati contro la sezione di Rovezzano dell’Arma dei Carabinieri. Nessun ferito, solo qualche danno esterno alla struttura ed un motore del condizionatore andato in fiamme.

image (6)Secondo gli inquirenti l’assalto è collegato ad un episodio avvenuto qualche ore prima in via Generale dalla Chiesa, quando i militari hanno fermato un giovane per un ordinario controllo. Durante la procedura, infatti, un gruppo di militanti anarchici che si trovavano nei paraggi è intervenuto scagliandosi contro le forze dell’ordine con l’intento, apparentemente, di liberare il giovane sottoposto a controllo. Dal parapiglia che ne è seguito s’è velocemente passati allo scontro fisico, con l’arrivo di altre pattuglie e spintoni, pugni ed addirittura mazze di legno. Tre persone sono state fermate durante le concitate fasi dello scontro, mentre per una decina di agenti qualche punto di sutura e prognosi fino a dieci giorni. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la polizia municipale.

Immediata la solidarietà espressa dal primo cittadino di Firenze, Dario Nardella, che su Facebook ha postato questo messaggio: “Ho appena chiamato il comandante dei carabinieri di Firenze per esprimere a lui e a tutta l’arma piena solidarietà per l’aggressione subita dai nostri carabinieri alla caserma di Rovezzano. Una vile reazione al coraggioso intervento che le forze dell’ordine e i vigili urbani hanno condotto questa notte in città. A questi agenti, quelli contusi in particolare, va la gratitudine e la vicinanza mia e della città per l’impegno a tutela della sicurezza della comunità fiorentina”.

Giuseppe Caretta