Equitalia ha fissato una “tregua” con i contribuenti. Per il periodo di Ferragosto, infatti, è stato decretato che non verranno inviate cartelle esattoriali, come era accaduto anche nel periodo natalizio. Nessuna notifica degli atti di riscossione nel periodo di Ferragosto, “un segno di attenzione verso i cittadini”, ha sostenuto l’amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Ruffini.
L’uomo è intervenuto ieri nella commissione Finanza, ed ha sostenuto che ben presto verranno elaborate tipologie di cartelle esattoriali più comprensibili per tutti, di modo che non sia più necessario l’intervento di un commercialista per poterle decifrare.
La nuova cartella esattoriale dovrebbe arrivare a breve, nel frattempo Ruffini insiste sull’importanza di una tregua fra cittadini e fisco, che sarebbe volta a “favorire un clima di fiducia”. Sarà, nel frattempo però veniamo a sapere che il 53% degli italiani ha un debito con Equitalia fino a mille euro. “Solo” il 3,7% degli italiani ha debiti sopra i 100mila euro, esulta Ruffini, ed inoltre su 5,4 milioni di debiti, solamente 2 sono i milioni che non sono stati riscossi.
Inoltre l’amministratore delegato di Equitalia ha sostenuto che le somme riscosse dall’azienda sono aumentate esponenzialmente nell’ultimo periodo, un incremento dell’11,2% rispetto a due anni fa, per un totale riscosso di 8,2 miliardi di euro.