Si celebra oggi la “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore”, un’iniziativa nata nel 1996 per conto dell’Unesco che ha voluto così promuovere la pubblicazione di libri e la loro lettura. L’obiettivo è quello di indurre il corpo sociale ad un rapporto diretto e profondo con i libri, con la lettura, al fine di sensibilizzare i giovani e meno giovani alla valorizzazione della lettura e di sottolineare il contributo che gli autori portano al progresso umano.
Quando la risoluzione, appoggiata da Russia, Australia e Spagna venne presentata alla 28esima Conferenza Generale dell’Unesco riunita a Parigi, si decise di adottare la data che in Spagna, dove per prima era nata quest’iniziativa, veniva già utilizzata. Il 23 aprile, infatti, fu scelto poiché il questo giorno sono morti tre scrittori del calibro di Miguel de Cervantes, il peruviano Inca, Galrcilaso de la Vega e William Shakespeare (che in questo giorno, coincidenza, era anche nato).
Molte le iniziative in programma su tutto il territorio nazionale. Nella Capitale, ad esempio, è previsto un evento al museo MAXXI: un Flash Mob dove i partecipanti leggeranno ad alta voce parti del proprio libro, depositandolo poi in un angolo della piazza in modo da donarlo a chi avesse interesse a raccoglierlo.
A Napoli, invece, vi saranno delle letture a San Domenico Maggiore. Altri eventi minori un po’ in ogni regione.
Giuseppe Caretta